Le pesche di Kruisbroekweg
Nel 1899 Jan Hofland (prima generazione) avviò un’attività orticola sulla Kruisbroekweg di Naaldwijk, nei Paesi Bassi, coltivando di ribes, mele, soprattutto pesche e da un certo momento anche dalie. L’irrigazione veniva eseguita a mano utilizzando un semplice annaffiatoio!
Un supermercato orticolo
Nel 1928 la gestione dell’azienda, che ora contava 20 serre con diverse varietà di pesche, passò al figlio Jan, Gozewinus Jacobus Hofland detto Goos (seconda generazione). Goos senior decise di piantare dei tulipani e per farlo aggiunse la prima serra riscaldata del vivaio. Nel 1940 i primi cactus fecero la loro comparsa in azienda, mentre alla gamma di prodotti venivano aggiunti pomodori e Lathyrus. In questo modo l’azienda divenne simile a un ‘supermercato orticolo’, cosa molto comune a quel tempo.
Dalla Kruisbroekweg alla Lange Broekweg
Nel 1960, il comune voleva comprare i terreni sulla Kruisbroekweg, il che significava che l’azienda doveva acquistare un nuovo pezzo di terra. Il posto giusto fu presto trovato: i fratelli Klapwijk erano disposti a vendere alla famiglia Hofland il loro pascolo sulla Lange Broekweg. Frans Hofland si unì al vivaio iniziando a curare una piccola sezione di cactus, oltre ai pomodori e ai cetrioli. Era un momento difficile dal punto di vista finanziario, il che lo portò a creare una piccola azienda di esportazione insieme a suo padre Goos, per il quale si recava regolarmente in visita presso i clienti in Inghilterra. Durante una di queste visite di lavoro, Frans scoprì il cactus di Natale, e lo portò con sé nei Paesi Bassi per coltivarlo. Nel 1976, Frans prese le redini dell’azienda da suo padre, Goos Sr., iniziando così l’era della terza generazione di Hofland.
La quarta e la quinta generazione
Il cactus di Natale fu sottoposto a vari studi e prove al fine di espandere le conoscenze e l’esperienza. Nel 1991 i figli di Frans, Goos e Peter, assunsero la guida del vivaio portandolo avanti con il nome F. Hofland & Zn. BV. Era l’epoca dell’avvento del computer, sicché l’azienda investì in un sistema digitale di gestione degli ordini. Da allora l’innovazione non si è più arrestata e nel 2006 fu costruita una nuova serra comprendente tutti gli ultimi ritrovati tecnici nel campo dell’orticoltura per creare il miglior clima possibile per la crescita delle piante. Furono inoltre introdotti un nuovo sistema d’invasatura e un sistema di contenitori per l’impostazione e la coltivazione delle talee in linea. Nel 2007 Peter decise di lasciare l’azienda e Goos continuò da solo, ma nel 2009 la squadra fu nuovamente rinforzata da suo figlio Frank che cominciò a lavorare nel vivaio. Dopo quattro generazioni di Hofland interamente maschili, la situazione è cambiata nel 2016 con l’arrivo della figlia di Goos, Annemiek. Per i prossimi anni Annemiek e Frank gestiranno assieme il vivaio con Goos e Peter a bordo campo.